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Ecco elencati team per team gli aggiornamenti che siamo riusciti a scorgere da varie foto scattate durante la tradizionale Pit Walk del giovedì: osano tra i tanti Mercedes e Renault, mentre paiono un po’ più conservativi gli altri. Su tutte, Haas, Ferrari e Williams sembrano essersi presentate al via senza aggiornamenti evidenti.

Austria
© Getty Images / Red Bull Content Pool

Mercedes:

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Aggiornamenti prima di tutto al diffusore per Mercedes, che ne va a cambiare leggermente la curvatura e pare elimini il piccolo inserto che separava lo strato superiore da quello inferiore.

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Nella seconda immagine abbiamo invece la paratia dell’ala posteriore in configurazione di test: sono stati allungati i 3 deviatori che si vanno a “staccare” prima dal resto del profilo.

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Cambia anche la configurazione degli specchietti, che tornano ad una forma simile a quella dell’anno passato negli ancoraggi alla carrozzeria. Probabilmente la scelta è pensata per favorire il passaggio dell’aria nei tradizionali sfoghi appena dietro il cockpit, con Mercedes che solitamente allarga queste aperture in Austria per favorire il raffreddamento della Power Unit. Va anche detto che il passaggio alla livrea nera ha accontentato Hamilton ma non gli ingegneri: tale colore non è stato ben visto dal reparto performance della casa di Stoccarda, che visti i noti problemi di raffreddamento della PU non contribuirebbe allo smaltimento termico in modo adeguato.

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Aggiornamenti anche al DAS: varia il “guscio” in carbonio, probabilmente per cambiamenti al di sotto di questo. Non ci è dato sapere quali siano stati i miglioramenti, ma la notizia di aggiornamenti su questo sistema era nell’aria fin dalla conclusione dei test invernali.

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Ala posteriore nuova e da basso carico aerodinamico, nonostante il nolder nella parte finale del profilo superiore sia un pelo più evidente. Interessante il dettaglio della parte terminale del coperchio sull’attuatore del DRS, il quale presenta un profilo “spezzato”, come il piccolo parabrezza davanti al volante.

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Red Bull Racing:

Non sono state scattate molte fotografie esaustive nella pit-lane, ma siamo sicuri che Red Bull abbia portato importanti aggiornamenti, uno dei quali è stato scovato durante l’ultimo filming day a Silverstone.

Nuovo fondo "pinnato" nella parte antistante le ruote posteriore
Nuovo fondo “pinnato” nella parte antistante le ruote posteriore

McLaren:

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Diffusore rinnovato anche per McLaren, le modifiche sono simili a quelle effettuate da Mercedes. Nelle due foto inferiori anche la doppia configurazione provata nei test: pare che in Austria si sia optato per quella più convenzionale.

Renault:

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Molti aggiornamenti per il team di Enstone: totalmente cambiata l’ala anteriore accentuando l’outwash. Evidentemente serviva più carico nella parte centrale/posteriore della vettura piuttosto che in quella frontale.

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Renault ha semplificato i propri bargeboards, togliendo alcune delle molte branchie presenti nei test. Aggiunte invece delle “pinne”, utili a migliorare la direzione imposta al flusso.

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Cambi anche alla parte superiore delle pance, con una nuova profilatura. Probabilmente cioò è indice del fatto che potrebbe essere cambiato qualche dettaglio anche nella parte superiore del fondo.

Nessun aggiornamento particolare al momento per gli altri team, rimasti tutti nella configurazione “Australia”.

Seguiranno aggiornamenti in caso la situazione dovesse cambiare nel corso delle varie prove libere del GP d’Austria.





Tags : Analisi Tecnicaf1f1 2020formula 1gp austria
Christian Falavena

The author Christian Falavena

Classe '99, appassionato di tutto ciò che va forte e fa rumore, introdotto alla passione per le 4 ruote dal padre. Seguo il mondiale di Formula Uno dal 2007, leggo e scrivo di tecnica dal 2017. Musicista a tempo perso e già perito meccatronico industriale, ora aspirante ingegnere meccanico presso l'Università degli Studi di Ferrara, in cui sono Team Leader nel programma Formula Student.