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Formula 1

Ocon rischia di investire i fotografi ai box: la FIA convoca se stessa





Nel corso dell’ultimo giro del GP di Azerbaijan 2023 si sono vissuto momenti di grande tensione nel momento in cui Esteban Ocon è rientrato ai box per effettuare la sua sosta obbligatoria. Il francese ha rischiato di investire fotografi e personale FIA che nel corso del penultimo giro stava già allestendo l’area atta ad accogliere le vetture una volta terminata la corsa. La FIA ha aperto un’indagine.

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Ocon rientra ai box e si ritrova delle persone davanti | © F1/FOM

Alpine aveva deciso di far partire con gomme dure Esteban Ocon, costretto a partire dai box per aver violato le regole del parco chiuso. La Safety Car entrata in seguito all’incidente di De Vries ha permesso ai piloti che montavano gomme medie di effettuare la loro sosta per montare le hard senza perdere tempo mentre chi montava le dure è stato costretto ad attendere perché le medie nuove non sarebbero riuscite ad arrivare fino in fondo.

Gli strateghi Alpine hanno così deciso di attendere un’eventuale nuova SC o VSC che però non è mai arrivata. Ocon si è quindi ritrovato a dover rientrare ai box per effettuare la sosta obbligatoria alla fine del penultimo giro quando però il personale della FIA stava già allestendo l’area sotto il podio usata per accogliere le vetture una volta terminata la gara. Una situazione estremamente pericolosa con il pilota #31 che è passato a pochi cm dagli addetti ai lavori mentre transitava a 80 km/h. La FIA ha quindi deciso giustamente di aprire un’indagine convocando gli addetti FIA responsabili del Parco Chiuso.

Nel tweet possiamo notare il mancato incidente dall’onboard di Esteban Ocon.

Dopo aver ricevuto un report la FIA ha deciso di cambiare le procedure e i protocolli attualmente in atto già a partire dal prossimo GP per evitare che si ripetano situazioni così pericolose. Il comunicato diramato dalla Federazione recita: “Gli steward hanno ascoltato i rappresentanti della FIA e hanno determinato che i rappresentanti addetti a tale scopo hanno intrapreso le azioni necessarie per allestire l’area del parco chiuso e hanno anche permesso ai media e altro personale di riunirsi all’inizio della pit lane e il muretto box durante l’ultimo giro della gara, quando la pit lane era aperta e prima dell’ultimo pit stop di Ocon (vettura 31).”

Il report finale specifica che non è la prima volta che viene fatta questa operazione: Abbiamo notato che non era insolito per i rappresentanti permettere a tali persone di entrare nella pit lane poco prima la fine della gara, nel consueto rituale di preparazione per il parco chiuso e la cerimonia del podio. Tuttavia in questo caso c’era un pilota che doveva effettuare la sosta all’ultimo giro e ciò ha creato una situazione molto pericolosa per coloro che si trovavano in pit lane in quel momento. Riteniamo che è stata una fortuna che non ci siano state conseguenze gravi per quanto successo oggi. Abbiamo sottolineato che i requisiti per garantire un evento sicuro e ordinato sono fondamentali. Questo è stato riconosciuto dal team della FIA. Abbiamo esaminato in dettaglio le procedure e il protocollo pertinenti con i rappresentanti della FIA e abbiamo chiesto loro di adottare misure immediate per riconsiderare tali procedure e protocolli con le parti interessate (inclusi FOM, i team e la FIA) per garantire che questa situazione non si ripeta . I rappresentanti della FIA hanno espresso il loro rammarico per quanto accaduto e ci hanno assicurato che lo faranno in tempo per il prossimo evento.

Sotto i documenti della convocazione e della decisione presa della FIA.

La convocazione del personale FIA
Il comunicato emesso dalla FIA




Tags : bakuf1fiaocon
Fabio Catalano

The author Fabio Catalano

Appassionato di motorsport e dinosauri, motivo per cui provo a inserire riferimenti a questi ultimi negli articoli di Formula 1. D’altronde se lo fa AO Racing posso farlo anche io