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Formula 1

FIA: “Troppe persone in griglia durante i GP”





Nel corso del Consiglio Mondiale della FIA si è discusso in merito alla sicurezza e alle persone che entrano in circuito durante i Gran Premi di Formula 1, dai recenti casi di invasioni di pista alle troppe persone, spesso vip, ammesse in griglia prima delle gare.

(Photo by Mark Thompson/Getty Images) Red Bull Content Pool

In particolare, la Federazione ha rilevato alcuni problemi di sicurezza. Il caso preso in esame è quello del Gran Premio d’Australia di quest’anno, quando i fan hanno invaso la pista mentre le vetture stavano ancora rientrando ai box. Da non dimenticare poi altri due incidenti avvenuti negli ultimi mesi, dal Gran Premio di Gran Bretagna dello scorso anno (quando c’è stata un’invasione di pista di un gruppo ambientalista nel corso del primo giro, “sventata” dalla bandiera rossa intervenuta per l’incidente di Zhou) alla Formula E, quando, nella seconda gara dell’E-Prix di Berlino, sempre un collettivo ambientalista ha invaso la griglia di partenza a pochi istanti dal via. Oltre a queste invasioni, di recente c’è stato anche un caso nel GP di Spagna, quando alcuni vip, tra cui il calciatore brasiliano Neymar, si sono trattenuti a bordo pista insieme ai vari membri dei team mentre le vetture partivano per il giro di ricognizione.

Una situazione complicata, che ha portato la FIA ad intervenire. Il Consiglio Mondiale sta attendendo il report da parte dei promoter del GP d’Australia (Australian Grand Prix Corporation), richiesto dalla Federazione ai commissari. Questo dovrà essere consegnato entro la fine di giugno, e in esso vi sarà contenuto un piano per rimediare a tali problematiche. In merito a quanto accaduto invece nel corso del GP di Spagna, il Presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem, ha ribadito come la sicurezza e la salute di chiunque si trovi in griglia di partenza siano la priorità della Federazione.

“Dobbiamo imparare da quanto avvenuto nel corso del GP di Spagna – ha dichiarato Ben Sulayem – La FIA è stata rassicurata da Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, sul fatto che siano state prese le dovute precauzioni per evitare che questo incidente si ripeta in futuro”.

“È un problema che riguarda non solo la Formula 1, ma anche in Formula E e molte altre categorie, secondo la mia recente esperienza, ci sono stati casi con troppe persone in griglia in molti eventi. Non ho dubbi che in tutti questi casi i promoter aderiranno ai requisiti FIA in materia di sicurezza. È nostro dovere come Federazione garantire un ambiente sicuro per tutti; la sicurezza nel motorsport è la nostra massima priorità”.

Ci si chiede quindi quali saranno le misure adottate, sia dal punto di vista delle invasioni non autorizzate che da quello delle persone non autorizzate in griglia di partenza. Se dal primo punto di vista negli ultimi anni c’è stato comunque un calo degli episodi (almeno, da quando non c’è più la possibilità per Barrichello di vincere un GP), dall’altro lato i vip che usano i gran premi per farsi una sfilata sono drasticamente aumentati. Nel corso del pregara del GP degli Stati Uniti 2021, i bodyguard della rapper Megan Thee Stallion (invitata da Red Bull) cacciarono in malo modo l’ex pilota ed inviato di Sky Sport F1 UK Martin Brundle, e da allora è stata introdotta la cosiddetta “Brundle Clause”. In questa viene limitato l’accesso delle guardie del corpo in pista, e si dichiara che, sebbene i vip non siano tenuti a rispondere ai giornalisti, questi devono comunque essere “gentili”. Ci si auspica ora l’introduzione di una “Neymar Clause”, in attesa però del prevedibile circo che sarà la griglia di partenza del GP di Las Vegas. Sperando anche che, nel frattempo, chi ha il privilegio di poter passare per la griglia di partenza di una gara di Formula 1 impari anche a comportarsi a modo.





Tags : fiafia world motorsport councilformula 1
Alfredo Cirelli

The author Alfredo Cirelli

Classe 1999, sono cresciuto con la F1 commentata da Mazzoni, da cui ho assorbito un'enorme mole di statistiche non propriamente utili, che prima che Fuori Traiettoria mi desse la possibilità di tramutarle in articoli servivano soltanto per infastidire i miei amici non propriamente interessati. Per FT mi occupo di fornirvi aneddoti curiosi e dati statistici sul mondo della F1, ma copro anche la Formula E (categoria per cui sono accreditato FIA), la Formula 2, la Formula 3, talvolta anche la Indycar e, se ho tempo, anche tutte le varie formule minori in giro per il mondo.