Al termine di una sessione di qualifiche che ha visto Kevin Magnussen su Haas spuntarla sul resto del gruppo, Laurent Mekies vede il bicchiere mezzo pieno nonostante la 5^ posizione di Sainz e addirittura la 10^ di Charles Leclerc.
Dopo un Q2 caratterizzato da una pista che andava via via asciugandosi, i radar hanno segnalato ai team che il Q3 sarebbe stato svolto contemporaneamente al ritorno della pioggia, che avrebbe quindi di nuovo bagnato e reso scivoloso l’asfalto del tortuoso circuito di Interlagos. Momento concitato, dunque, con gli uomini al muretto impegnati a controllare le previsioni meteo e tastare “con mano” l’eventuale presenza di gocce; è in questo frangente che tutti, convinti della clemenza del meteo ancora per qualche minuto, hanno optato per mandare in pista i propri piloti muniti da gomme slick a mescola morbida.
Tutti, tranne la Ferrari. La Scuderia di Maranello ha infatti montato le gomme Intermedie sulla vettura di Charles Leclerc, che si è dunque ritrovato l’unico a scommettere sull’arrivo prematuro dell’acqua sul circuito brasiliano. Una scelta che non ha portato i suoi frutti, dato che nel momento in cui il #16 compieva acrobazie per restare in pista con gomme che non ne volevano sapere di entrare in temperatura, tutti gli altri – e Kevin Magnussen in particolare – compivano quello che poi si sarebbe rivelato l’unico tentativo possibile per l’attacco alla Pole Position per la Sprint Race.
Nelle dichiarazioni rilasciate al termine della sessione di qualifica, il Direttore Sportivo della Scuderia Laurent Mekies ha spiegato la scelta effettuata dal team: “Quella di oggi è stata una qualifica lotteria. L’intera sessione è stata un esercizio impegnativo per il team, alcune scelte sono state azzeccate e altre meno, come quella fatta a inizio Q3 sulla vettura di Charles. Abbiamo differenziato le strategie perché avevamo informazioni di pioggia imminente. In realtà i piloti con le gomme Soft hanno avuto in-extremis il tempo di chiudere un giro prima che la pioggia diventasse pesante. È sicuramente frustrante per Charles e per tutti noi, abbiamo avuto tante belle qualifiche in condizioni difficili come oggi durante questa stagione e proveremo a fare un altro passo avanti assieme imparando da oggi.“
Mekies, inoltre, fa presente che “non siamo l’unico team ad avere avuto una qualifica a due facce, con una vettura davanti e una più indietro. È solo l’inizio di un lungo weekend e cercheremo di sfruttare a nostro favore la Sprint di domani. L’obiettivo per i nostri piloti sarà simile: Carlos dovrà cercare di arrivare più avanti possibile per limitare le conseguenze della penalità di cinque posizioni che dovrà scontare domenica, Charles deve invece risalire dalla decima piazza per riportarsi nelle prime tra file dello schieramento.“
Dopo aver fatto trasparire ottimismo nonostante l’ennesima scelta errata dal punto di vista strategico (considerando che Leclerc si sta giocando la seconda posizione nel Mondiale con l’alfiere RedBull Sergio Perez) non manca, infine, un plauso a quanto ottenuto da Kevin Magnussen e dalla Haas motorizzata Ferrari: “Congratulazioni al Haas F1 Team e a Kevin (Magnussen, n.d.r.) per la loro prima pole position. Ricorderanno questo giorno per sempre.“