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Formula E densa di novità: firma con Mediaset, presenta Roma e accoglie Filippi e Mortara!





Anche se al momento è immobile (i maligni diranno che la differenza non si nota), la Formula E continua a far parlare di sé. Il lancio della nuova stagione infatti sta fiorendo in notizie di ogni tipo. Presentazioni di circuiti, passaggi di diritti TV, colpi di mercato: ce n’è abbastanza per scrivere una serie televisiva.

©NIO Formula E
©NIO Formula E

Il 18 ottobre è stato presentato a Roma il circuito su cui si correrà l’ePrix della città eterna. A gironzolare sull’asfalto (rifatto a spese FIA) della Capitale c’erano quattro piloti di calibro: i tre campioni delle passate edizioni (Piquet jr, Buemi e Di Grassi) accompagnati dal “padrone di casa” Luca Filippi.

L’organizzazione della tappa italiana coinvolge anche Enel (fornitore di tecnologie all’avanguardia per la ricarica delle batterie elettriche). A fare da palcoscenico per la serie elettrica sarà il circuito dell’Eur. La conformazione conta poco meno di 3km (sarà il secondo circuito più lungo della serie dopo Marrakech). Lo start sarà in via Cristoforo Colombo mentre l’arrivo è nei pressi dell’Obelisco Marconi. La presentazione si è tenuta alla presenza del Sindaco Virginia Raggi e del CEO della FE Alejandro Agag.

In Italia è anche arrivata la notizia dell’ultim’ora che Mediaset ha acquistato i diritti TV della serie elettrica. Non deve essere stato difficile sottrarli alla Rai, che ha da sempre avuto la necessità di non trasmettere live le corse elettriche causa ingolfamento dei canali Sport. Secondo quanto riportato da Motorsport.com, il contratto firmato dalla tivvù di Berlusconi riguarda le prossime tre stagioni, con un’opzione di ulteriori tre annate.

© Audi Media Center
© Audi Media Center

Tutte le gare saranno così suddivise tra Italia 1 e Italia 2, secondo uno schema che ricorda la trasmissione delle corse motociclistiche. Verosimilmente sul canale lanciato pochi anni fa andranno in onda prove e qualifiche, mentre la rete storica della Mediaset trasmetterà le corse. Il primo ePrix si correrà a Hong Kong il 2 dicembre 2017, ed è già programmato per le 9.30 italiane in diretta su Italia 1 HD.

La Formula E tricolore è stata anche scossa dal debutto degli italiani Luca Filippi ed Edoardo Mortara nel campionato verde. Filippi, vice-campione GP2 e con esperienza in IndyCar, guiderà per il NIO, evoluzione della NextEv. Dividerà il box con il più navigato Oliver Turvey. Mortara invece (quattro volte vincitore del GP di Macao, 2 su F3 e 2 su GT, e in passato pilota Mercedes in DTM) correrà col team Venturi assieme a Maro Engel. La notizia risale a ieri e Motorsport.com ipotizza che sia stata la Mercedes a spingere i due nuovi piloti Venturi nella serie elettrica. È risaputo che la Stella a tre punte entrerà nel campionato 2018/19 attraverso la HWA.

Invece Robin Frijns ha dovuto dire addio all’Andretti. La squadra, ormai in orbita BMW, ha dovuto scaricarlo per via dei suoi contatti con l’Audi.  Il suo sedile verrà occupato o da Tom Blomqvist, o da Alexander Sims. Altro colpo di mercato la firma di André Lotterer, plurivincitore della 24 ore di Le Mans, per la Techeetah: farà coppia con Jean-Eric Vergne. Alla DS Virgin Alex Lynn riconferma il volante che aveva rilevato a fine stagione 2016/17, mentre Neel Jani subentra a Loic Duval nella seconda vettura della Dragon Racing al fianco di Jerome D’Ambrosio. Tenta di inserirsi (con scarse probabilità di successo) anche Rio Haryanto. E facciamo finta che Nico Rosberg non abbia mai detto che la Formula E sia «il futuro»…

© DS Virgin
© DS Virgin

Al centro di una ristrutturazione anche il team Renault e.dams: la line-up è confermata (Buemi-Prost), ma la Dams ha deciso di abbandonare la GP3 per dirottare risorse sul campionato elettrico. In più la Nissan sembra intenzionata a sostituire Renault nel campionato elettrico: i due Costruttori “fratelli” (sono legati attraverso l’azionariato) ci guadagnerebbero entrambi. I giapponesi potrebbero riprendersi dopo le figuracce nel WEC, mentre i francesi si concentrerebbero a tempo pieno sulla F1, comunque soddisfatti dopo ben tre titoli iridati al litio. Il passaggio di consegne avverrà soltanto nel 2018/19: la conferma definitiva arriverà al Salone di Ginevra del prossimo anno, stando a quanto scrive Motorsport.com. Già in passato Agag aveva azzardato il debutto del marchio nipponico nella serie.

Al termine delle quattro giornate di test a Valencia, è stato Oliver Turvey il più veloce con un tempo di 1’21”822. Lo seguivano Daniel Abt (1’21”946), Jean Eric Vergne (1’22”078), Felix Rosenqvist (1’22”120) e Sebastien Buemi (1’22”247). Il campione in carica Lucas Di Grassi ha firmato l’ottava prestazione (1’22”328). Ben 13 piloti si sono trovati all’interno del secondo di differenza, mentre tra primo e ultimo (Lotterer) si contano nemmeno 2”5. Da segnalare che le Venturi hanno avuto qualche problema di settaggio.





Tags : FE 2017/18Luca FilippiMediaset
Marco Di Geronimo

The author Marco Di Geronimo

Nato a Potenza nel 1997, sono appassionato di motori fin da bambino, ma guido soltanto macchinine giocattolo e una Fiat 600 ormai sgangherata. Scrivo da quando ho realizzato che so disegnare solo scarabocchi. Su Fuori Traiettoria mi occupo, ogni tanto, di qualcosa.