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La Indycar raddoppia: info, orari tv e record del doubleheader dell’Iowa Speedway





Nessuna pausa per la Indycar, che dopo il GP di Toronto della scorsa domenica torna in pista già questo weekend per l’unico doubleheader della stagione: sull’ovale dell’Iowa Speedway andranno infatti in scena i due round dell’HyVee 250, tra sabato e domenica. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su questo doppio appuntamento.

Indycar Iowa 250

Il circuito

L’Iowa Speedway viene definito “Lo short track più veloce del pianeta”, e questa affermazione può essere data per vera: se da un lato è davvero uno short track, essendo lungo appena 1.4 km (0.894 mi), dall’altro si toccano velocità medie di circa 285 km/h (circa 178 mph). Medie considerevoli, che rendono sicuramente difficile per i piloti mantenere un ritmo elevato per tutta la gara (anche se in quel caso, ovviamente, tra gestione del carburante e traffico le velocità medie sono minori). Il record della pista è addirittura di 17.2283, fatto segnare da Helio Castroneves nel 2014. Proprio per la sua natura di ovale corto, qui le vetture useranno le configurazione aerodinamiche “base”, e non quelle a bassissimo carico che si utilizzano a Indianapolis.

Indycar Iowa Speedway

Nonostante la prima gara risalga addirittura al 1915, il tracciato dell’Iowa fa parte del calendario Indycar dal 2007, anno della riunificazione tra CART e IRL, e dal 2020 qui si corrono due gare (anche se nel 2021 non si è corso per la pandemia da Covid 19). Il pilota più vincente in Iowa è Josef Newgarden, con quattro successi, nel 2016, nel 2019, nel 2020 e nel 2022, e questo fattore potrebbe essere positivo per lui, visto che necessita assolutamente di un cambio di rotta se vuole riprendere Palou in campionato; oltre a lui, tra i piloti in attività hanno conquistato un successo anche Ryan Hunter-Reay (2012-2014-2015), Helio Castroneves (2017), Simon Pagenaud (2020) e Pato O’Ward (2022, nella seconda gara la cui distanza fu portata eccezionalmente a 300 miglia).

A proposito di Pagenaud, dopo il tremendo incidente in Ohio il francese è ancora convalescente: al posto di Tom Blomqvist, che l’ha sostituito a Toronto per Meyer Shank Racing, ci sarà però Conor Daly, sicuramente più esperto negli ovali. Daly aveva iniziato la stagione con Ed Carpenter, prima di essere sostituito da Hunter-Reay a Road America; dopo aver sostituito al volo proprio Pagenaud in Ohio, era però assente nell’ultima gara a Toronto proprio per cedere il sedile a Blomqvist, ma adesso può finalmente tornare al volante (quantomeno) per queste due gare.

Infine, occhio alle strategie: con due gare da 250 giri (223.5 mi/359.688 km) un pieno consente di effettuare tra gli 85 e gli 87 passaggi, e dovrebbero essere pertanto previste tre soste. Occhio però alle caution che potrebbero inframmezzare la corsa, che potrebbero rappresentare un’ottima possibilità per i piloti di risparmiare bioetanolo e di allungare gli stint, stravolgendo le strategie.

Analisi del campionato

Oramai c’è davvero poco da dire da questo punto di vista: nonostante non sia riuscito a vincere a Toronto, la grandiosa prestazione di Alex Palou (secondo con uno stint finale molto lungo e con l’ala anteriore danneggiata) gli ha comunque consentito di allungare il suo già considerevole vantaggio in classifica, anche perché il vincitore, Christian Lundgaard, non è un suo avversario in classifica. Il catalano ha oramai 417 punti, mentre il suo diretto inseguitore, Scott Dixon, è a 300. Terzo a 291 è Josef Newgarden, che come detto qui arriva all’ultima spiaggia, ma un doppio appuntamento su un circuito in cui è sempre andato forte potrebbe galvanizzarlo; seguono quindi Ericsson (sfortunato in Canada ad uscire dalla top 10 per uno splash and go all’ultimo giro) a 275, O’Ward a 274, McLaughlin a 258, il vincitore di Toronto Lundgaard a 248, Power, mesto ottavo a 242, Herta a 239 e Rossi, a chiudere la top 10, a 230 punti. Una lotta accesissima per la seconda posizione, con nove piloti in settanta punti: sfortunatamente (per gli altri), tra il primo e il secondo ce ne sono 117, anche se questo rende bene l’idea della stagione che sta disputando Alex Palou.

Gli orari

Come sempre, prove, qualifiche e warmup saranno visibili sul sito IndycarLive; le due gare di Indycar dell’Iowa saranno invece trasmesse in diretta su Sky Sport Action.

Venerdì 21 luglio

  • 22.30 – 00.00 -> Prove Libere

Sabato 22 luglio

  • 15.30 – 16.30 -> Qualifiche
  • 21.00 – 23.00 -> HyVee Homefront 250 (250 giri, diretta su Sky Sport Action)

Domenica 23 luglio

  • 15.30 – 16.30 -> Qualifiche
  • 17.05 – 17.30 -> Warmup
  • 20.30 – 22.30 -> HyVee One Step 250 (250 giri, diretta su Sky Sport Action)




Tags : hyvee 250indycariowa 250iowa speedway
Alfredo Cirelli

The author Alfredo Cirelli

Classe 1999, sono cresciuto con la F1 commentata da Mazzoni, da cui ho assorbito un'enorme mole di statistiche non propriamente utili, che prima che Fuori Traiettoria mi desse la possibilità di tramutarle in articoli servivano soltanto per infastidire i miei amici non propriamente interessati. Per FT mi occupo di fornirvi aneddoti curiosi e dati statistici sul mondo della F1, ma copro anche la Formula E (categoria per cui sono accreditato FIA), la Formula 2, la Formula 3, talvolta anche la Indycar e, se ho tempo, anche tutte le varie formule minori in giro per il mondo.