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MotoGP: a Martin anche la Sprint del GP di Thailandia, settimo Bagnaia





Sabato perfetto per Jorge Martin, che conquista la pole e vince la Sprint a Buriram dopo una gara solitaria. Binder e Marini a podio, settimo Bagnaia. Buona gara per Marc Marquez che chiude quarto dopo un bel duello con Espargaro.

© Gold & Goose / Red Bull Content Pool

Jorge Martin ha ripreso la sua marcia solitaria verso il titolo iridato: dopo l’infruttuoso GP australiano, dove ha perso punti per una scelta gi gomma posteriore errata, inizia alla grande il GP di Thailandia. Conquistata la pole con il nuovo record assoluto della pista, il #89 ha vinto la gara Sprint ed è la settima affermazione del sabato per lui. Jorge non è scattato perfettamente, con l’anteriore che saltellava troppo, ma è riuscito a resistere all’attacco di Marini alla prima curva e poi ha preso il largo con quattro giri a tuono, tra cui il giro più veloce della Sprint in 1’30”178. Da lì in poi ha iniziato a gestire, pur arrivando a oltre un secondo e mezzo di margine sugli inseguitori, e infine ha tirato i remi in barca per gli ultimi due giri mettendosi 12 punti pieni in saccoccia.

Ad animare la Sprint verso metà gara è stata la sfida per il secondo posto tra Binder e Marini, ad avere la meglio è il sudafricano della KTM. Brad può sorridere come Marini, per la bella gara odierna di entrambi, ma da questo momento è matematicamente fuori dalla lotta per il titolo. Quarta posizione a sorpresa per Marc Marquez, che partiva ottavo, davanti ad Aleix Esapargaro, che occupava la quarta casella in griglia. Dopo essere stato a lungo alle spalle di Bezzecchi in sesta posizione, il #93 ha deciso di rompere gli indugi. Passato il Bez, Marc si è lanciato all’inseguimento di Espargaro che all’ultimo giro ha commesso un errore alla terza curva concedendo il fianco al #93. Due curve dopo Aleix si è ripreso la quarta posizione ma solo momentaneamente: Marquez ha sferrato l’attacco decisivo all’ultima curva, una staccata perfetta che ha reso inutile anche il tentativo di incrocio del #41.

Sesta posizione per Marco Bezzecchi che chiude davanti a Francesco Bagnaia, il quale è stato molto lento nei primi giri. Scattato dalla sesta casella in griglia, Pecco ha perso un paio di posizioni al via e poi ha occupato la nona posizione per i primi tre giri, subendo anche un tentativo di attacco da Quartararo. Come se il #1 fosse partito cauto in questa Sprint, non avendo il giusto feeling con la sua Desmosedici. Con doppio sorpasso su Alex Marquez e Johann Zarco, finché bisticciavano, Pecco ha guadagnato due posizoni in un colpo solo e si è lanciato all’inseguimento, incompleto, di Bezzecchi. A completare la zona punti sono proprio A. Marquez, ottavo, e Zarco, nono. Con questa settima posizione nella sprint, il vantaggio di Bagnaia su Martin in classifica iridata si riduce a 18 lunghezze: 369 punti per il #1, 351 per il #89.

Da segnalare anche la buona rimontina di Bastianini, che scattava ultimo e ha chiuso la Sprint in 13^ posizione, e la gara al contrario di Vinales, che partiva nono ed è arrivato penultimo, con tanto di Long Lap Penalty per track limits.





Tags : GP Thailandiamotogpsprint
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.