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Rinaldi sorprende tutti nelle libere della SBK a Imola





Prima giornata di Italian Round in quel di Imola: Michael Rinaldi si prende inaspettatamente le libere del venerdì. Il caldo rovente potrebbe aver dato problemi a più di qualche pilota.

© WorldSBK

L’Enzo e Dino Ferrari di Imola accoglie i piloti del WorlSBK in un clima letteralmente rovente. La sessione di libere del mattino, infatti, si è svolta su un asfalto che segnava 42°C, mentre la temperatura atmosferica si è “fermata” su 28°C con il 72% di umidità. A brillare nel turno mattutino sono stati Toprak Razgatlioglu, Jonathan Rea e Alvaro Bautista che hanno segnato un tempo quasi fotocopia: 1’47.661 per il turco e soli 3 millesimi di ritardo per l’inseguitore e 30 per lo spagnolo. Dietro di loro Michael Rinaldi che ha ricevuto il fit definitivo dal centro medico dopo la sessione, staccato di 0.184.

Quarto tempo per Axel Bassani, che è l’ultimo a rimanere sotto l’1’48, nonché il primo degli indipendenti, con 1’47.942. Distacchi leggermente maggiori, ma non troppo, per Petrucci (+0.426), Locatelli (+0.548) e Lowes (+0.673), mentre chiudono la top ten Garrett Gerloff e Scott Redding. Le FP1 sono state comunque una sessione interlocutoria, per via di un asfalto avaro di grip dopo la pioggia di giovedì pomeriggio.

Le FP2 sono state ancor più condizionate dal gran caldo, oltre 52°C sull’asfalto, e dalle bandiere rosse: prima Ruiu e poi Rea hanno costretto i commissari a fermare tutto, per ripulire la variante bassa. Nessuna conseguenza per i piloti, con Rea capace di tornare subito in azione. Tra queste soste forzate, a brillare è stato Axel Bassani, a lungo in testa e ottimo anche con gomme usate con le quali si è mantenuto agilmente sul 47”6 di passo. Bene anche Bautista, che ha provato a tenere il ritmo del bellunese riuscendoci: 47″8 per ora il ritmo gara del #1.

Nel finale di sessione, a meno di tre minuti dal termine, esposta la terza e ultima bandiera rossa, sempre per una caduta alla variante bassa in questo caso di Rabat. Questo ha penalizzato diversi piloti impegnati nel proprio time attack, in particolare Petrucci, Locatelli e Rinaldi mentre Lowes si era portato da poco davanti a tutti. La sessione è comunque ripresa e in un turbinio di giri veloci a primeggiare è stato proprio Michael Rinaldi, che stampa un ottimo 1’47’’128 in sella alla Panigale V4 R del team Aruba Ducati. Grazie a questo tempo, il #21 è riuscito a portarsi davanti a tutti anche nella combinata. Secondo tempo per Lowes mentre Gerloff è terzo (+0’’326) su BMW nonostante un turno perso a metà per via di una caduta al primo giro coinvolgendo anche il povero compagno Baz.

Quarto tempo per Bassani (+0”420) che chiude davanti ai connazionali Locatelli e Petrucci ma pure al capomarca Bautista. Dopo una sessione passata nelle retrovie, nel finale è spuntato pure Redding, autore dell’ottavo tempo finale, mentre Rea e Razgatlioglu completano la Top10 con tempi più alti rispetto al mattino. Dopo l’ottimo turno mattutino, Toprak e Jonathan sono sembrati in sofferenza durante queste FP2. Per il #54 e il #65 problemi soprattutto in frenata, forse per via dal gran caldo.





Tags : imolaSBK
Maria Grazia Spinelli

The author Maria Grazia Spinelli

Classe 1994, molisana. Da piccola vedevo mio padre seguire la Formula 1 e mi chiedevo cosa lo appassionasse così tanto, poi ho avuto un colpo di fulmine con le due ruote in un pomeriggio d'estate ed ho capito. Qui vi racconto la MotoGP e il Mondiale Superbike.