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WEC & Endurance

WEC 2024, l’entry list: 19 Hypercar e 18 GT3, 3ª 499P con Kubica!





Presentata la entry list del WEC per la stagione 2024. Cresce il numero di Hypercar, ben 19 iscritte all’intero campionato. Presenti 18 GT3, anche con iscrizioni singole, a completare i 37 posti che FIA e ACO si erano imposti come limite.

Il WEC continua a crescere con grande impeto, ne è dimostrazione l’imponente dispiegamento di forze della entry list presentata oggi. Conferme, ritiri, rifiuti e nuovi ingressi, sia LMDh che Hypercar, ufficiali e di team privati. Andiamo con ordine.
Quasi superfluo sottolineare la conferma di Toyota, Ferrari, Porsche e Peugeot, tutte con due equipaggi iscritti. Cadillac, nonostante i piani del passato relativi all’espansione del programma, aveva già confermato la presenza nel 2024 di una unica auto, che al momento presenta solo due piloti in equipaggio. Gli americani si stanno confrontando con ACO per capire se sia possibile correre in tali condizioni, almeno nelle gare da 6-8 ore. Una indagine simile, registrata dai documenti ufficiali, la sta portando avanti Hertz Team Jota, che non solo conferma l’iscrizione della 963 #38 ma raddoppia, schierando una seconda Porsche clienti con livrea dorata. Dopo l’inizio tardivo nella stagione appena conclusa è confermata per tutta la stagione un’altra LMDh clienti tedesca, quella schierata dagli uomini di Proton Competition.

Chi manca? I piccoli team “privati”, Glickenhaus e Vanwall. Se per gli americani si parla di ritiro, viste le loro intenzioni ben esplicitate per tempo e il focus su altri obbiettivi, per l’assenza del team austro-tedesco invece è chiaro che si sia trattato di un rifiuto. Le scarse prestazioni della Vandervell 680 hanno costretto ACO e FIA a decidere per la non conferma del team, anche e soprattutto per questioni di spazio in griglia. E da qui ne deriva che il posto da Davide contro Golia sarà sicuramente occupato, anche nei nostri cuori, dalla clamorosa iscrizione di Isotta Fraschini. L’incredibile piano economico dei nuovi investitori ha permesso dopo 70 anni di far rinascere il celebre marchio italiano, che ha presentato qualche mese fa la nuova Hypercar con le sue versioni da pista e da strada. Il progetto è estremamente ambizioso, seguente il regolamento LMH invece del più semplice LMDh, con la Michelotto Engineering responsabile dello sviluppo, e con componenti realizzati appositamente per la Hypercar ibrida, come ad esempio il motore costruito su commessa da HWA. La Tipo6-C era stata inizialmente affidata a Vector Sport, almeno sulla carta, visto che il team ha dichiarato proprio stamattina che il lavoro con il marchio italiano non è mai effettivamente partito nonostante gli accordi economici in essere. Alla fine sarà Duqueine Engineering a gestire la Hypercar italiana in questa stagione di debutto.
Visti i movimenti dei piccoli, un ultimo slot, nuovi iscritti a parte, è riuscito ad accaparrarselo Ferrari, con la terza 499P che al momento è iscritta da “AF Corse”, e basta. Nome quasi certamente provvisorio, bisognerà capire ora chi sarà l’entità privata che metterà nome e soldi sulla terza Hypercar del Cavallino Rampante. I rumors più forti vertono su Richard Mille, ma in passato si era parlato anche di altri team privati ex GTE. Nel frattempo è stato indicato il primo pilota, e sarà proprio Robert Kubica che ha firmato come pilota AF Corse pochi giorni fa. Il fenomeno polacco, campione LMP2 2023, sale quindi di categoria.


Veniamo ora alle novità dei grandi team, che sono di grande spessore nonostante l’uso della più semplice piattaforma LMDh. Non è un esordio assoluto per BMW, che ha già fatto correre in IMSA nella scorsa stagione la M Hybrid V8, di cui saranno schierati due esemplari nel WEC. Doppia entry anche per Alpine, con la bellissima A424 che ha già stupito nei test privati, di cui l’ultimo da quasi 5000 km in 24 ore che, se confermato nei numeri, fa già preoccupare tutti gli avversari. Non un inizio facile invece per Lamborghini, che ha incidentato la sua SC63 in un test al Paul Ricard di alcuni mesi fa. Lo sviluppo è comunque proseguito con la recente aggiunta di una seconda auto, che però vedremo (forse) solo a Le Mans, visto che nel WEC la iscrizione di Lambo è singola.
Siamo così arrivati a un totale di 19 Hypercar, con 5 Porsche, 3 Ferrari, 2 Toyota, 2 Peugeot, 2 BMW, 2 Alpine, 1 Cadillac 1 Lamborghini e 1 Isotta Fraschini.

Nell’ottica di una rappresentazione più ampia dei marchi nella categoria GT l’ACO ha deciso, per quanto possibile, di associare a ogni marchio presente in Hypercar una entry in GT3, categoria che sostituisce le magnifiche ma costosissime GTE.
Sono dunque presenti due Lexus (legate a Toyota), come due BMW, due Ferrari, due Porsche e due Lamborghini. La iscrizione di Cadillac permette poi a Corvette di schierare due auto, mentre la futura iscrizione di Aston Martin in Hypercar con la Valkyrie ha probabilmente consentito agli storici team Heart of Racing e D’Station di portare in pista le loro Vantage. Per meriti sportivi, storia nel WEC e per differenziare i marchi coinvolti poi si è voluto premiare United Autosports, che schierarà due McLaren 720S, e Proton, che porta al debutto la nuova Ford Mustang.
Sono state rifiutate Mercedes e Audi, che avevano fatto richiesta di partecipazione. I Quattro Anelli, col Team Sainteloc, sembra siano scioccati dalla notizia, dopo aver anche partecipato alla tre giorni di test con Goodyear la settimana scorsa! La decisione però è giusta, visto il ritiro dal WEC ormai 8 stagioni fa e la recente cancellazione del programma Hypercar.
Il totale iscritti, con due macchine per ognuno dei 9 marchi coinvolti in LMGT3, è di 18 auto, che sommate alle Hypercar portano il totale del WEC a 37. Al momento non sembrano esserci prospettive di espansione, anche a causa del numero limitato di box in alcune piste che saranno visitate nel 2024. L’unica possibilità potrebbe essere data dall’uso di un singolo box per ogni squadra GT3, da discutere durante la prossima stagione in ottica 2025.
La entry list del WEC 2024 purtroppo è ancora carente dei nomi di molti piloti, che restano da definire in diversi slot. C’è però una interessante conferma, ossia la presenza di Valentino Rossi, che quindi arricchisce il suo programma racing con la presenza nel World Endurance Championship, ovviamente su BMW.

La entry list del WEC per il 2024 | © FIA WEC (click doc. completo)




Tags : 2024entry listGT3Hypercarwec
Tommaso Costa

The author Tommaso Costa