close
4 RuoteFormula 1Su pista

Test Barcellona, Day 4: la Ferrari è prima sulla pista allagata, Mercedes ferma per un problema elettrico





Test Barcellona, Day 4: la Ferrari è prima sulla pista allagata, Mercedes ferma per un problema elettrico

Vi siete lamentati perché slittavate sul bagnato? Perché non avevate esperienza con le gomme Full Wet? Bene: otto autobotti e 33mila litri d’acqua vi aiuteranno di certo. Questo deve esser stato il ragionamento della Pirelli quando ha chiesto di inondare il Circuito del Montmelò per la quarta giornata di test. E le carte in tavola si sono mescolate.

Ma basta un po’ d’acqua a fermare le Mercedes? Ovviamente no. Ecco perciò un problema elettrico che immobilizza la W08 Hybrid e trasforma la mattina in un duello tra la Ferrari di Kimi Raikkonen e la Red Bull di Max Verstappen. Il team tedesco non è sceso in pista nella mattinata e soltanto alle 12:15 è comparso un tweet di Lewis Hamilton in cui si dichiarava la resa. Verso le 12.50 è sceso in pista Valtterri Bottas con gomme slick: il finlandese ha fatto soltanto una toccata e fuga, con un tempo molto alto. A malapena nove giri su gomme Soft gli fanno segnare un 1’36”512 per l’8^ piazza: segno evidente che Stoccarda non ha voluto rischiare.

Il lavoro della mattinata si è quindi concentrato nella ricerca dei punti di passaggio da una mescola all’altra. Come detto infatti la Pirelli ha chiesto ai team di allagare la pista e a tale scopo ha prelevato e spruzzato acqua non potabile dai pozzi vicini al circuito. I 33mila litri d’acqua distribuiti dalle otto autobotti messe in pista dalla Casa italiana sono stati gettati sull’asfalto tutti insieme, alla ricerca del cambiamento graduale delle condizioni. Il primo a scendere con le Intermedie è stato Vandoorne nella prima ora di test, ma è stato Verstappen, verso le 10.20, a renderle competitive. A mezzogiorno Raikkonen è riuscito a sfornare un bel tempo con le slick (1’25” con le Soft).

Kimi Raikkonen ha confermato il suo primato girando, a pochi minuti dalla fine, in 1’22”305 con gomme Soft. La Scuderia Ferrari ha messo a referto 45 giri, un bel bagaglio di esperienza che potrebbe risultare utile in caso di meteo variabile. Va detto che il Cavallino non ha schierato le gomme Medium, come invece ha fatto anche la Red Bull Racing. Da registrare anche un testacoda sul bagnato per il pilota finlandese, che però non ha portato a nessuna conseguenza. Ricordiamo che anche oggi il finnico ha guidato con qualche decimo di febbre: l’influenza sembra non volerlo abbandonare. Ma d’altro canto lui non abbandona l’abitacolo…

Romain Grosjean sul bagnato a Barcellona

Quasi come in una sessione di qualifica, Romain Grosjean strappa a pochi secondi dalla fine la seconda posizione a Max Verstappen. La VF17 del pilota francese segna 1’22”739 con le gomme SuperSoft. Grosjean è stato attivo per tutta la mattina, chiudendo a quota 49 giri.

 

Giornata positiva per la McLaren con Stoffel Vandoorne. Il belga porta a casa una dolce terza piazza, segnando il tempo di 1’23”918 (ma con le gomme UltraSoft). Vandoorne è stato sì il primo a testare le Intermediate, ma ha dedicato molto tempo anche alle gomme Full Wet, inanellando giri su giri nelle primissime battute della giornata. La bella notizia per la squadra inglese sono i 34 giri portati a casa dal giovane pilota: una nota positiva dopo i ripetuti problemi di affidabilità.

Max Verstappen chiude in quarta posizione dopo aver conteso la prima casella a Raikkonen per tutta la mattina. Il pilota olandese ha inanellato 43 giri di pista e un tempo di 1’23”920 segnato con gomme Medium, mescola che lo ha evidentemente penalizzato sul giro secco. Ottima anche la 5^ piazza di Sergio Perez, che attorno alle 12.30 aveva cominciato una cavalcata con le sue Soft mostrando a tutti le migliori qualità della pista (il messicano chiude con 1’24”893 e 25 giri sulle spalle). Segue il suo ex compagno di team Nico Hulkenberg in 6^ posizione col tempo di 1’24”974: il pilota tedesco è il maratoneta della mattina, con i suoi 51 giri registrati.

Antonio Giovinazzi, che sostituisce Pascal Wehrlein alla Sauber, è l’ultimo dei piloti che hanno effettivamente girato questa mattina. Non ha preso rischi ed è stato molto prudente, accumulando chilometri ed esperienza: oltre ai 37 giri guadagna la settima piazza con un tempo di 1’25”037 su gomma Soft. Kvyat ha provato a uscire in pista ma è stato costretto a rientrare ai box dopo appena un giro: un problema al motore ha costretto la squadra a cambiare la PU Renault. Senza tempo anche la Williams di Felipe Massa, che non è potuto scendere in pista a causa dei danni riportati dall’incidente di Lance Stroll.

Nel pomeriggio la pista verrà bagnata nuovamente per ripetere le simulazioni sull’acqua. Ecco intanto i risultati di metà sessione.

I risultati mattutini del Day 4 a Barcellona




Tags : Barcellona Day 4Kimi RaikkonenPirellitest bagnatotest barcellona
Marco Di Geronimo

The author Marco Di Geronimo

Nato a Potenza nel 1997, sono appassionato di motori fin da bambino, ma guido soltanto macchinine giocattolo e una Fiat 600 ormai sgangherata. Scrivo da quando ho realizzato che so disegnare solo scarabocchi. Su Fuori Traiettoria mi occupo, ogni tanto, di qualcosa.