close
4 RuoteFormula 1Su pista

F1, PL1 GP Bahrain: Gasly precede le Ferrari





Le prime prove libere del primo gran premio stagionale si sono aperte con una bandiera rossa causata dall’autodistruzione di una delle pance dell’Alpine di Ocon. Le PL1 si sono chiuse con l’AlphaTauri di Pierre Gasly davanti alla due Ferrari di Leclerc e Sainz. Tempi che hanno una valenza relativa, anche se c’è da dire che è emerso un grande equilibrio tra le squadre, con i piloti dei diversi team “mescolati” nella classifica.

pl1
Photo by Clive Mason/Getty Images/ Red Bull Content Pool

Il primo run delle PL1 ha visto tutti i piloti scendere in pista per l’installation lap. Sulla Ferrari di Leclerc sono stati montati dei rastrelli per continuare il lavoro di correlazione tra la pista e le simulazioni. La sessione è stata interrotta dopo soli 10 minuti a causa della distruzione della pancia destra sulla monoposto di Esteban Ocon sul rettilineo principale, probabilmente non il modo più efficiente per raffreddare una vettura. Il team francese, non avendo un pezzo di ricambio uguale, è stato costretto a montare la vecchia specifica per il resto della sessione.

In casa Mercedes si son fatte prove comparative provando due fondi diversi sulle monoposto di Russell e Hamilton. Il nuovo fondo presenta un taglio nella parte finale del fondo per ridurre il fenomeno del porpoising, ma la squadra tedesca continua a saltellare nei rettilinei, anche se in modo meno evidente. Sul finale di sessione Russell ha provato un nuovo giro “veloce” senza migliorare il quarto posto che occupava precedentemente. Gli alfieri del team tedesco hanno usato prevalentemente gomme soft.

La Ferrari ha montato un nuovo diffusore leggermente più largo di quello usato la settimana scorsa durante i test. I due piloti hanno confermato le buone sensazioni alla guida della F1-75 chiudendo in seconda e terza posizione e la macchina è sembrata rapida nel primo settore. L’unica nota negativa il testacoda di Charles Leclerc in uscita di curva 11 durante un tentativo di giro veloce con gomme medie.

Le McLaren, dopo aver montato le coperture dei dischi dei freni in titanio invece che in carbonio, non sembrano aver risolto completamente i problemi ai freni. I due piloti si sono concentrati sui long run senza cercare mai il tempo, cosa che ha portato Norris e Ricciardo a chiudere in sedicesima e diciassettesima posizione.

Tra i team di centro gruppo è andata bene l’AlphaTauri, con Gasly primo e Tsunoda nono. Il team di Faenza sembra indirizzato verso il ruolo di quinta forza del GP. Poco più indietro Aston Martin, con Stroll sesto e Hulkenberg quattordicesimo. Il pilota tedesco, richiamato all’ultimo dopo la positività di Sebastian Vettel, deve ancora adattarsi alle nuove monoposto, come confermato dai diversi bloccaggi effettuati nel corso della sessione. Difficile stabilire che posizioni occuperà la Haas che quasi sicuramente abbandonerà il fondo dello schieramento: il team americano ha girato con gomme medie e dure e non ha mai cercato di mettere a segno giri veloci.

Tra le squadre di fondo classifica male Alpine, che ha dato ad Ocon una monoposto che cade a pezzi e ad Alonso una vettura inguidabile. L’Alfa Romeo ha girato con solo Zhou a causa di problemi sulla monoposto di Bottas mentre la Williams è rimasta tra le posizioni di fondo classifica per tutta la sessione.

In basso la classifica delle PL1.

PL1




Tags : f1ferrarigaslygp bahrainpl1
Fabio Catalano

The author Fabio Catalano

Appassionato di motorsport e dinosauri, motivo per cui provo a inserire riferimenti a questi ultimi negli articoli di Formula 1. D’altronde se lo fa AO Racing posso farlo anche io